"Ho scelto Simona quasi istintivamente, perché m'è sembrato di cogliere nel suo sguardo tutta la malinconia di Francesca, la protagonista del film. Per altro, quando prima del provino le ho chiesto quale personaggio avrebbe preferito interpretare, Simona mi ha dichiarato di essere pronta proprio per quel ruolo, nel quale si era sin da subito immedesimata leggendo i testi del copione.
La sua recitazione ha richiesto molto equilibrio interiore, perché io avevo tratteggiato Francesca come una donna capace di emozioni anche violente, pur essendo radicalmente introversa e, dunque, costantemente misurata nel manifestare il proprio dolore interiore.
Una prova, la sua, a mio giudizio assolutamente positiva, che è riuscita anche a stupirmi con grande gioia e soddisfazione. Infine, posso ben dire che con lei è sempre stata buona la prima...!".