" Ho scelto Gloria per la parte non semplice di una giovane donna apparentemente molto disinibita, ma che porta in sè una profonda vena di intima insoddisfazione. Gloria, nel corso dei provini, ha dimostrato non solo di aver compreso il personaggio di Sara sin da subito, ma vi ha anche introdotto quel tanto di inventiva personale che lo ha reso completamente vero, in tutta la sua esuberanza, quanto nel suo manifestare tutta l'ansia di voler cogliere l'attimo fuggente del vivere".